Dal diario di Giuseppina moglie di Teodoro D'Amici: giorno 2 ottobre 1962
Eravamo 15 persone.
Entrava in estasi.
Fu il primo a vedere il muro miracolosamente illuminarsi. Lo vide oscillare e tremare. Teodoro piangeva e gridava tutto ciò che vedeva.
Dopo pochi minuti assistemmo anche noi tutti alla illuminazione del muro.
Pensavamo che il muro dovesse crollare per quanto tremava.
Tutto questo durò per circa due - tre minuti. Dopo diventò tutto oscuro e buio. Molti dei presenti erano in lacrime e supplicando la Madonna si chiedeva la sua grazia di cui si aveva bisogno.
Nessun commento:
Posta un commento