venerdì 30 settembre 2022

Testimonianza - 30 settembre 1962, diario di Giuseppina moglie di Teodoro D'Amici - Riposizionamento Targa marmorea - pellegrinaggio 27 settembre 2022


Dal diario di Giuseppina, moglie di Teodoro D'Amici: giorno 30 settembre 1962


Teodoro vide al suo sogno che la Madonna gli diceva: "Ho bisogno di una casa, mi trovo esposta alle intemperie, non sopporto più questa situazione." Inoltre gli faceva vedere il muro che era pericolante e tutto tremante che stava in precipizio per crollare. La Madonna cercava aiuto.
L’indomani mattina facendo una visita alla Madonna trovammo il muro lesionato. Immediatamente Teodoro si consigliò con il geometra e senza perdere del tempo fece un pilastro sul fianco del muro per sostenerlo.

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Targa marmorea situata in Via Calabria in Brindisi, indirizzo di casa di Teodoro D'Amici, lavori di risistemazione













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Frammenti del pellegrinaggio del 27 settembre 2022











 

giovedì 8 settembre 2022

Testimonianza: 6 e 7 Settembre 1962 - Sogno e apparizione della Madonna - (oggi natività della Madonna) -

SOGNO DEL 6 SETTEMBRE 1962




Teodoro va a trovare la Madonna e si accorge che è lì sulla strada ad attenderlo. Sembra quasi che uno non possa fare a meno dell’altro.

La richiesta proviene dalla Madonna, una Madonna fatta di carne ed ossa, come noi, una Madonna che lo aspetta sulla strada, che ha freddo e per questo chiede un riparo.

Dal diario di Giuseppina - 6 settembre 1962

Teodoro vide al suo sogno, che andava a fare una visita alla Madonna.

La Madonna lo attendeva nella stradetta che si presentava guasta (rotta) e piena di spine. La Madonna gli disse: “Figlio mio ho tanto freddo, ho bisogno di essere coperta.”


7 SETTEMBRE 1962 – LA MADONNA APPARE A TEODORO


La Madonna appare a Teodoro. Sta in piedi, dietro il muro, su uno dei vecchi tufi della antica chiesa di Jaddico. Dalle sue mani escono raggi luminosi che raggiungono e avvolgono Teodoro.

Giuseppina, che assieme alle altre persone si trova in preghiera davanti al muro, attraverso il suo diario ci dice che in quel momento “la zona era tutta illuminata”.

Gino Piscopiello, marito di Tina D’Amici, ci dice: “Si è illuminato dappertutto. La luce era simile ad un neon, un neon freddo; non era calda, piuttosto argentea, di tipo lunare; era molto chiara e illuminava tutto intorno. Si vedevano le piante, si potevano contare i filari della vigna. Ci vedevamo in faccia. Era tutto illuminato, sia da una parte che dall’altra. Non c’erano ombre, quella luce non produceva ombre, né intorno alle piante né in nessuna altra parte”.

Quando poi è tutto finito Teodoro fa ritorno, cammina barcollando e, raggiunti gli altri, come racconta Tina, sviene e si accascia a terra.

Rientrati a casa non si dorme per tutta la notte, ci si ritrova in cucina da Teodoro a commentare ciò che si è visto. C’è Elvio Martinelli, la moglie, altre persone i cui nomi non ricordo, dice Tina.

Solo adesso Teodoro parla: “Era bella, bella, bella!

Dal diario di Giuseppina - Giorno 7 settembre 1962

La Madonna appare a Teodoro

Andammo a Jaddico, eravamo 11 persone

Teodoro si avvicinò al quadro della Madonna, in quel momento sentì un umore provenire da dietro il muro. Incuriosito volle affacciarsi dietro il muro per capire cosa avesse provocato quel rumore. 
Vide su di un tufo la Madonna in piedi, con le mani aperte all’ingiù. Dalle mani uscivano dei raggi luminosi. 
Di colpo lui si inginocchiò, si mise le mani in faccia e piangendo recitava l’Ave Maria. In quel mentre sentiva dire della Madonna: "Figlio mio tutto ciò che vedrai tu, non possono vedere anche gli altri, cerca dell’acqua mia e la troverai.” Tutti noi presenti vedemmo soltanto i raggi che uscivano della Madonna, la zona era tutta illuminata.

Appena scomparve la Madonna diventò tutto buio, e Teodoro rimaneva male circa per 15 – 20 minuti.

domenica 4 settembre 2022

Testimonianza: 4 SETTEMBRE 1962 - " Senza che Teodoro fosse stato invitato "


Giorno 4 Settembre 1962 “Senza che Teodoro fosse stato invitato”.



Non servono più gli inviti, ormai la Madonna ha catturato l’attenzione ma soprattutto il cuore di Teodoro.

Le persone presenti pregano, anche Teodoro che si trova davanti all’affresco della Madonna prega. Ma c’è qualcosa di più, forse i due, forse Teodoro e la Madonna parlano. Teodoro è di poche e spesso di nessuna parola, farà solo sapere che la

Madonna si è sporta dall’affresco. Se pure la Madonna gli avrà detto qualcosa, nulla Teodoro ha riferito, nemmeno alla moglie Giuseppina.

Dal diario di Giuseppina – 4 settembre 1962

Le solide due famiglie ci recammo a Jaddico senza che Teodoro fosse stato invitato dalla Madonna attraverso un sogno. Fu solo lui a vedere il busto della Madonna sporgere dal quadro, e muovere gli occhi mentre tutti noi recitavamo le preghiere.

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Preghiamo insieme come ogni SABATO:

Sabato 3 settembre 2022 notte (ore 23,00), come ogni sabato di ogni settimana dell'anno i Servi della Madonna in preghiera al Santuario Madre della Chiesa Jaddico Brindisi:


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Preghiamo insieme  come ogni primo sabato di ogni mese presso la tomba di Teodoro D'Amici cimitero di Brindisi.










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