sabato 31 dicembre 2022

Ciao Papa Benedetto XVI - Grazie dei tuoi insegnamenti - e .... dal diario di Giuseppina del 31 dicembre 1962

Ciao Papa Benedetto XVI è ritornato alla casa del Padre


Un grande Papa, un grande teologo, un grande testimone della Fede. Preghiamo per Lui.

Un grande uomo di Dio è ritornato alla casa del Padre, come da tempo ormai desiderava! Preghiamo per Papa Benedetto XVI con cuore grato per tutto ciò che ci ha insegnato con la sua mitezza, umiltà, saggezza e profondità di pensiero!
In Paradiso ti accolgano gli angeli e i santi,
ti accolgano nella pace di Dio.

Ti accolgano gli angeli
e ti portino al trono di Dio,
tu possa sentire
la sua voce di padre benigno.

Ti accolgano i martiri,
e con questi fratelli più forti
tu possa aver parte
alla gloria che Cristo ci ha dato.

Ti accolgano i poveri,
e con Lazzaro, povero in terra,
tu possa godere
tutti i beni eterni del cielo.

Ti accolga la Vergine,
dolce madre di Cristo qui in terra;
tu possa abitare
con la dolce tua madre del cielo.

Ti accolga il Signore,
Gesù Cristo, il tuo Salvatore,
tu possa vedere
il suo volto splendente di gloria.

Dal diario di Giuseppina Cassano, moglie di Teodoro D'Amici

- Giorno 31 dicembre 1962

Quella sera dietro l’invito di Teodoro, alle ore 23,15 ci siamo recati a Jaddico per recitare il S. Rosario. Eravamo circa 33 fedeli. 
Abbiamo lasciato gli svaghi della notte di capodanno per andare a pregare ai piedi della Madonna. 
Ringraziavamo per l’anno che era trascorso, nello stesso tempo aspettavamo l’anno nuovo. 
Allo scoccare delle ore 24 tutti eravamo immersi nella più fervida preghiera, quando dalla città sono giunti alle nostre orecchie il fischio delle sirene, annunzianti il nuovo anno. 
Nei nostri cuori è passato un fremito di commozione, pur trovandoci a quell’ora in un luogo così solitario, però tanto bello. 
Nessuno ebbe modo di distrarsi, anzi la nostra fede si rafforzò, e le nostre preghiere aumentarono per la S. Vergine. 
Questa nostra grande devozione alla Madonna ci fu largamente ricompensata da Lei stessa, perché vedemmo illuminato ancora una volta il rudere in cui è dipinta la sua immagine, inebriando i nostri occhi della Sua luce divina. 
Tanto intensa era questa luce che avvolse ancora una volta il rudere che porta l’immagine della Madonna, inoltre illuminò anche la capanna dove era adagiato il Bambino Gesù, erano le ore 0,30 del nuovo anno 1963, anno che iniziava sotto i migliori auguri con la benedizione della Madonna.

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